Cari concittadini,

cinque anni fa, siamo partiti con un’idea: realizzare i punti fondamentali per rendere il nostro Comune un posto migliore in cui vivere. Una sfida importante e impegnativa. Sfida che abbiamo affrontato, partendo dallo studio approfondito del territorio per definire i progetti e le iniziative che ci avrebbero permesso di trasformarlo, insieme, in una Comunità della quale sentirsi orgogliosamente parte attiva. Ogni grande progetto si compone di alcuni elementi: l’obiettivo da realizzare, come si concretizza, il cronoprogramma e la gestione di tutti quegli scenari che possono interferire con il raggiungimento dell’obiettivo.

Il primo, principale, pensiero di questa amministrazione è sempre stato il cittadino, nei suoi diversi ruoli: parte di una famiglia, fruitore di servizi, suggeritore e sentinella del territorio, datore di lavoro. Certamente, perché essere al servizio di una comunità significa avere, nel caso di Romano d’Ezzelino, all’incirca 14.250 datori di lavoro cui rispondere. Ogni iniziativa, progetto, programma di intervento, è stato pensato, voluto e realizzato per il benessere del cittadino e della comunità: dal Bonus bebè all’Università per l’invecchiamento attivo, dai progetti per coinvolgere e valorizzare i giovani alla Romano social card, dalla nuova viabilità e la costruzione di due rondò all’installazione di oltre 25 telecamere di sicurezza, dallo Sportello locale per il lavoro alla promozione della cultura e del turismo per una Romano che allarghi i propri orizzonti.

Guardando indietro, possiamo dire, con soddisfazione, di aver costruito insieme un bel tratto di strada, lavorando con coscienza, passione, impegno, serietà ed entusiasmo, ma soprattutto con buonsenso. Persino nei momenti difficilissimi della pandemia, che ha causato costi umani, sociali ed economici molto rilevanti. Costi ai quali si è aggiunto il dolore – sia personale che dell’amministrazione - per la perdita di due grandi amici e preziosi compagni di viaggio: il vicesindaco Lorenzo Zen e l’assessore Mauro Salvemini.

Grazie alla fiducia e al sostegno dei cittadini, però, cinque anni dopo, siamo nella condizione di poter presentare, con grande soddisfazione, la fotografia di una Romano d’Ezzelino profondamente cambiata, cresciuta, migliorata. Possiamo affermare di aver raggiunto molti degli obiettivi che ci eravamo prefissati. Risultato che non viviamo come un traguardo, ma come il punto da cui ripartire, tutti insieme, per crescere e migliorare ancora, fino a fare della nostra Romano d’Ezzelino una comunità che possa essere esempio e punto di riferimento per tutto il territorio. Tutto questo a patto di continuare a lavorare con un metodo che ha dimostrato tutta la sua forza: come squadra, sia all’interno dell’amministrazione comunale, sia con la struttura dei dipendenti comunali a cui va un particolare ringraziamento, sia con i cittadini, tutti i cittadini. Nelle pagine che seguono troverete molte delle iniziative che abbiamo pensato, progettato e realizzato, come stimolo per riflettere sui prossimi 5 anni e su quale sarà il percorso che ci aspetta.

Con spirito di servizio e con orgoglio,
Simone Bontorin