TANTE CHIACCHIERE, MOLTI DEBITI
Si definiscono tanto ESPERTI. E chiedono a Voi Cittadini il voto, per Amministrare nel segno delle CONTINUITA' per altri 13 anni.
Non vi dicono però che dal 2004, anno del loro insediamento, i livelli di Indebitamento del Comune di Romano sono schizzati alle stelle; nel 2012, la Corte dei Conti, ha dovuto intervenire per un livello di Indebitamento accertato pari al:
213%
Lo sapevate? No .. perchè ve l'hanno tenuto nascosto. Noi, opposizioni, abbiamo recuperato la Deliberazione ... e vi facciamo leggere:
L’irregolarità derivante dallo sforamento di uno dei parametri di valutazione della deficitarietà appare, tuttavia, potenzialmente foriera di futuri pregiudizi, atteso che nel caso in specie l’entità rilevata (213%) ben potrebbe incidere in sede di mantenimento degli equilibri di bilancio del Comune e, più in generale, sulla sana gestione finanziaria, se lo stock complessivo del debito fosse confermato in sede di consuntivo e quindi si accertasse lo sforamento dello specifico parametro di deficitarietà. Ciò in relazione anche ai nuovi obblighi sanciti dall’art. 6 del D.Lgs. 149/2011 che prevede che “Qualora dalle pronunce delle sezioni regionali di controllo della Corte dei conti emergano, anche a seguito delle verifiche svolte ai sensi dell'articolo 5 del presente decreto e dell'articolo 14, comma 1, lettera d), secondo periodo, della legge 31 dicembre 2009, n. 196, comportamenti difformi dalla sana gestione finanziaria, violazioni degli obiettivi della finanza pubblica allargata e irregolarità contabili o squilibri strutturali del bilancio dell'ente locale in grado di provocarne il dissesto finanziario e lo stesso ente non abbia adottato, entro il termine assegnato dalla Corte dei conti, le necessarie misure correttive previste dall'articolo 1, comma 168, della legge 23 dicembre 2005, n. 266, la competente sezione regionale, accertato l'inadempimento, trasmette gli atti al Prefetto e alla Conferenza permanente per il coordinamento della finanza pubblica”.
RISULTATO? NESSUNA OPERA
PUBBLICA PER I CITTADINI!
VOGLIAMO DAVVERO CONTINUARE COSI'??
Tutto questo, e molto altro, deve finire.
Domenica 11 Giugno #SCEGLIDICAMBIARE